Le fontane più belle di Roma che non sono la Fontana di Trevi

Roma è una città straordinaria, ricca di storia, cultura e bellezze artistiche. Spesso, quando si parla di fontane, la mente va subito alla Fontana di Trevi, uno dei monumenti più fotografati e conosciuti al mondo. Tuttavia, la capitale italiana offre una vasta gamma di fontane altrettanto affascinanti, che meritano senza dubbio una visita. Scoprire queste gemme nascoste può rendere l’esperienza di esplorare Roma ancora più speciale, permettendo di immergersi in angoli meno affollati, ma altrettanto ricchi di fascino e significato.

Un ottimo punto di partenza è la Fontana dell’Acqua Paola, spesso chiamata “il Fontanone”. Situata sul colle Gianicolo, offre una vista mozzafiato sulla città. Commissionata da Papa Paolo V nel 1610, questa maestosa fontana è realizzata in travertino e presenta una facciata imponente, decorata con statue e decorazioni barocche. Non solo è un luogo ideale per scattare foto paesaggistiche, ma è anche avvolta da una splendida atmosfera storica. Il giorno della festa di San Giovanni, la fontana diventa il centro di celebrazioni e tradizioni locali, aggiungendo un ulteriore elemento di interesse per i visitatori.

Un’altra meraviglia da scoprire è la Fontana del Tritone, situata in Piazza Barberini. Questa fontana è un capolavoro dell’artista Gian Lorenzo Bernini, datato 1642. La figura centrale è un Tritone che regge una conchiglia e spruzza acqua dalle sue bocche. La fontana è un meraviglioso esempio di scultura barocca e incarna la passione e il talento dell’artista. La piazza stessa, circondata da palazzi storici e caffè, offre un contesto suggestivo per godere della bellezza della fontana. Visitarla al tramonto, quando l’acqua riflette i colori del cielo, è un’esperienza indimenticabile.

Una delle fontane meno conosciute, ma non per questo meno affascinanti, è la Fontana dei Leoni, situata in Piazza della Repubblica. Questa fontana è caratterizzata da splendide sculture di leoni che spruzzano acqua da bocche aperte, creando un effetto scenico suggestivo. Costruita nel XIX secolo, è un angolo tranquillo dove è possibile rifugiarsi dal trambusto della città. La piazza in sé è un punto di riferimento per gli amanti dell’architettura, con le sue imponenti colonne e gli edifici storici che la circondano. È un luogo perfetto per una pausa caffè, permettendo di questa piccola meraviglia di diventare parte di un itinerario più ampio.

Fontane nel cuore dei quartieri storici

Passeggiando per i quartieri storici di Roma, si possono scoprire diverse fontane che raccontano storie affascinanti. La Fontana di Santa Maria in Trastevere, ad esempio, è un simbolo del quartiere omonimo. Realizzata nel 1911, presenta una combinazione di stili e decorazioni che la rendono unica. Situata all’ombra della basilica, questa fontana è un ritrovo per locali e turisti, che si siedono sui gradini adiacenti per godere dell’atmosfera vivace di Trastevere. La zona è nota per la sua cucina, quindi è facile integrare la visita alla fontana con una cena in uno dei ristoranti tradizionali della zona.

Un’altra fontana di grande bellezza è la Fontana della Barcaccia, situata in Piazza di Spagna. Questa fontana, opera del Bernini e di suo figlio, fu realizzata all’inizio del XVII secolo. La sua forma di barca rovesciata è un omaggio alla tradizione di Roma e rappresenta un’epoca in cui il Tevere era un’importante via navigabile. La Fontana della Barcaccia è particolarmente affollata in primavera, quando i visitatori raggiungono la scalinata di Trinità dei Monti per ammirare la splendida vista su Roma. Nonostante la folla, la bellezza della fontana è innegabile e merita una sosta per ammirarla da vicino.

Fontane e significato culturale

Ogni fontana di Roma porta con sé un significato culturale profondo, spesso legato alla storia della città e delle persone che l’hanno abitata. La Fontana del Papa, nel rione Monti, è un esempio di come le fontane possano avere un significato non solo estetico, ma anche spirituale. Questa fontana è dedicata a Papa Paolo VI, simbolizzando la connessione tra la Chiesa e il popolo romano. Situata nei pressi di importanti monumenti storici, offre un’opportunità per riflettere sulla storia e la cultura che hanno plasmato la città.

In un’altra parte della città, la Fontana delle Tartarughe, nel rione Sant’Angelo, affascina per la sua elegante scultura che incorpora tartarughe in bronzo e una vasca ornata. Realizzata nel 1581, racconta anche la storia del suo progettista, il famoso architetto Giacomo della Porta. Le tartarughe, simbolo di saggezza, arricchiscono il significato della fontana, rendendola un luogo di interesse non solo per la sua bellezza, ma anche per il messaggio che trasmette.

Esplorare Roma significa anche scoprire la bellezza delle sue fontane meno conosciute, che offrono angoli tranquilli e storie affascinanti da raccontare. Ogni fontana è un invito a suspenderci nel tempo, a riflettere su secoli di storia e a apprezzare la maestria degli artisti che hanno contribuito a rendere Roma una delle città più belle del mondo. Che si tratti di una visita alla Fontana dell’Acqua Paola per ammirare il panorama, o di una sosta alla Fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna, ogni luogo offre momenti unici da vivere e ricordare. La bellezza di Roma risiede non solo nei suoi monumenti iconici, ma anche in questi luoghi nascosti che raccontano storie di bellezza, creatività e cultura.

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